Quartieri settenrionali di Parigi

PARC DE LA VILLETTE
Dove: compreso fra Boulevard Sèrurier e il canale di St-Denis.
Come arrivare: Mètro 7, fermata Porte de la Villette, oppure Mètro 5 fermata Port de Pantin.
Orario: aperto tutti i giorni 24 ore su 24.
E oggi il parco più grande di Parigi ed è stato ideato come un ideale punto di incontro fra scienza e natura. L'acqua è un elemento basilare: i canali, una volta adoperati come via di comunicazione e scambio, oggi sono impiegati per l'approvvigionamento di acqua non potabile e per la navigazione da diporto. Da segnalare, all'interno del parco, le Folies, piccoli edifici in rosso dalle forme più particolari che animano i percorsi. L'area è distinta in giardini tematici, fra cui meritano di essere indicati quello degli specchi, contraddistinto da superfici riflettenti nascoste fra la vegetazione, e quello della nebbia, dove piccoli oggetti alzano suggestivi muri d'acqua vaporizzata. Presente anche un Giardino delle vertigini, formato da giochi di movimento ed equilibrio, e uno degli Spaventi infantili, che consiste in un emozionante percorso attraverso una foresta buia con un sottofondo musicale che ne carica il carattere di mistero.

CITÉ DES SCIENCES ET DE L'INDUSTRIE
Dove: ingresso da avenue
Come arrivare: Métro 1, fermata Porte de la Villette.
Orario: da lunedì a venerdì. Ore 10.18; domenica ore 10-19.
Il complesso è stato conseguito da Adrien Fainsilber nel 1986 e aperto al pubblico lo stesso anno in occasione del passaggio della cometa di Halley. È contraddistinto da un'architettura in ferro e vetro, accerchiata da uno specchio d'acqua che crea un riflesso molto suggestivo. All'interno ci sono diversi percorsi che vertono specialmente sulle scienze naturali, l'ingegneria, l'aeronautica, l'astronomia e la medicina. Da segnalare anche la Cité des Enfants  un'area di 4000 metri quadrati unica in Europa nel suo genere. Nella Cité des Sciences et de l'Industrie è ospitato anche il Planetarium, provvisto di effetti visivi e sonori di grande incanto.
All'interno del complesso è attivo anche un centro di orientamento al lavoro fra i più funzionanti d'Europa: la Cité des Métiers. Qui i giovani che cercano un'occupazione possono mettersi in vicinanza con imprese nazionali, uffici di collocamento, nonché ricevere consulenze da parte di esperti. All'esterno è possibile vedere il Geode un globo d'acciaio lucido che ospita uno schermo emisferico dalla superficie di 1000 metri quadrati.
CITÉ DE LA MUSIQUE
Dove: ingresso da avenue Jean Jaurès
Come arrivare: Métro 5 fermata Port de Pantin.
Orario: Martedì, marcoledì, venerdì e sabato, ore 12-18; giovedì, ore 12-21.30; domenica, ore 10.18. Chiuso lunedì.
La Cité de la Musique fu creata per riunire nella stessa area un luogo che fosse adatto all'insegnamento e all'esibizione. È composta da due strutture, rispettivamente il Conservatoire e la Salle du Concert.
Il Conservatoire è contrassegnato da un impianto più compatto, mentre l'altro edificio si riconosce per la diversità delle forme e dei volumi.
La Cité de la Musique ospita anche il Musée de la Musique, che conta oltre 4500 pezzi fra strumenti musicali e documenti iconografici. È possibile compiere un vero e proprio viaggio all'interno della storia della musica dal XVI secolo ai giorni nostri. Da indicare che il percorso di visita si svolge con il supporto di caschi ad infrarossi che mandano brani musicali riferiti allo strumento o periodo storico che si sta percorrendo in quell’istante.

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