Teatro

Al contrario Londra è riuscita non solo a inserirsi a pieno titolo nel contesto culturale europeo, ma, in specifici periodi, anche a rappresentare un solido punto di riferimento.

Le origini di quest'ascesa si devono senza dubbio alla politica della regina Elisabetta I, che seppe incentivare le attività culturali, fino a quel momento prive di una propria dignità.

La figura poi di William Shakespeare e le sue opere teatrali segnarono intimamente il corso della storia di quest'arte, che trovò nuove basi di sviluppo non solo nel Regno Unito ma in tutto il resto d'Europa.

La parola teatro a Londra fa necessariamente rima con William Shakespeare che ne ha radicalmente sconvolto tutti gli aspetti, a partire dalle trame fino a giungere alla messa in scena.

Ma la tradizione anglosassone vanta molti altri drammaturghi che si sono riconosciuti per il valore delle loro opere oggi rappresentate sentate in tutto il mondo come Christopher Marlowe o Peter Brook. I teatri sono presenti in ogni parte della capitale, con una particolare concentrazione nel West End, tanto da essere amorevolmente definito dai londinesi Theatreland. La zona è compresa fra Leicester Square, Piccadilly e Covent Garden: qui da decenni si mostrano e debuttano gli attori e gli spettacoli più noti in tutto il mondo.

Il repertorio offerto è molto diverso sia per genere, che per autore. Oltre a coltivare la tradizione teatrale nazionale, della quale gli inglesi sono molto orgogliosi, non mancano sale dedicate quasi unicamente a quella straniera.

Nel periodo da maggio a set-tembre è possibile assistere a una delle numerose rappresentazioni all'aperto, che hanno come scenario luoghi di grande fascino, primi fra tutti Regent's Park e Holland Park.

Una  New Globe Walk

Come arrivare: Jubilee Line, tube London Bridge e Southwark.

Il Globe Theatre che oggi i turisti possono visitare è la copia perfetta di quello che ricevette le più importanti riproduzioni shakesperiane e che fu distrutto nel 1600 da un incendio.

Inaugurato nel 1997, il Globe è stato ricostruito rigorosamente come era quattro secoli prima. Presenta una pianta poligonale con un perimetro di 20 lati e una distanza massima tra i lati opposti di circa 30 metri. In onore della tradizione inglese sono stati rispettati nei dettagli anche i materiali: legno in quercia, mattone di cotto e uno stucco  ottenuto mischiando sabbia, calce spenta e crine animale.

Il teatro oggi è in grado di ospitare circa 1500 spettatori, dei quali 500 in piedi, sempre nel rispetto della tradizione, contro i 3000 disponibili al tempo di Shakespeare: le motivazioni di questa scelta sono state dettate da motivi vi di sicurezza. Il palinsesto è dedicato totalmente al grande drammaturgo.

Dove: Barbican Beech Street

Come arrivare: Bakerloo lire, tube Moorgate

Il Barbican Theatre, una delle istituzioni del teatro inglese è accolto nel Barbican Centre ed è sede della Royal Shakespeare Company, la più rilevante e storica compagnia teatrale inglese.

Il suo repertorio si basa sostanzialmente sulla produzione del grande maestro, spesso rivisitata e attualizzata, ma non elimina dal suo cartellone anche tragedie classiche e drammi di autori contemporanei.

Londra vanta da sempre un'onorata tradizione in campo musicale, che fu spesso condizionata dalla religione, come testimonia il periodo elisabettiano quando l'Anthem, composizione che derivava dalla tradizione mottettistica franco-fiamminga, divenne il genere musicale dominante, perché meglio si sistemava ai rituali della neonata religione anglicana. Nei secoli successivi la musica inglese si discerse sempre da quella europea, in particolare per il continuo contatto con la tradizione precedente, principalmente quella dei madrigali. Sebbene questo legame al passato. Londra fu una delle prime città a organizzare, già nel 1600, concerti pubblici con artisti originari da tutta Europa. Oggi sono cinque le orchestre stabili e parecchie le minori; i principali eventi si tengono alla Royal Albert Hall, nelle diverse sale del South Bank Centre e del Barbican. Per concerti da camera e solistici il luogo deputato è la Wigmore Hall.

Da non perdere i concerti che si tengono nelle chiese: famosi quelli del lunchtime e serali di St. John's Smith Square e di St. Martin-in-the-Fields. Evento stagionale estivo sono i Proms, concerti in auge dal 1895 e tenuti dalla BBC Symphony a cui si partecipa passeggiando. Templi dell'opera sono il Covent Garden, la Royal Opera House, e il London Coliseum, sede della English National Opera che presenta tutte le sue produzioni in lingua inglese.

Le compagnie di danza classica del Royal Ballet e dell'English National Ballet si esibiscono alla Royal Opera House, al London Coliseum, al Sadler's Wells e al South Bank Centre. Corpi di danza moderna si presentano anche presso i Riverside Studios ad Hammersmith e all'ILA.

I grandi concerti di gruppi di musica pop sono accolti alla Wembley Arena, all'Earl's Court, alla Royal Albert Hall e all'Hammersmith Odeon.

Dove: Kensington Gore

La Royal Albert Hall, fu ideata dall'ingegnere Francis Fowke e terminata nel 1871. Il suo stile richiama quello dei teatri dell'età classica, deducibile dalla pianta circolare e dai fregi decorativi, unito con quello dell'epoca vittoriana, riprodotto dal rivestimento in mattoni rossi. Il suo nome fu scelto dalla stessa regina Vittoria come tributo al principe consorte Alberto di Sassonia, morto nel 1861. È osservata uno dei templi più rilevanti al mondo della musica classica e del balletto. Al suo interno si sono esibiti tutti i più grandi compositori e musicisti contemporanei. Da segnalare fra luglio e settembre i BBC Henry Wood Promenade Concerts, una serie di esibizioni consacrate al celebre direttore d'orchestra, che riproducono una buona occasione per vedere la Royal Albert Hall a prezzi avvicinabili.

Dove: Covent Garden

Come arrivare: Piccadilly liue, tube Covent Garden.

La Royal Opera House, chiamata anche Covent Garden Theatre, ha una storia alquanto travagliata. Fu ricostruita per ben tre volte. Nacque nel 1663 per volere di Carlo II, la cui amante, Nell Gwynn, era attrice.

Oggi, con i suoi 2000 posti rappresenta una delle sale di esibizione più rilevanti non solo di Londra, ma di tutto il mondo, anche per la grande qualità degli spettacoli in cartellone. Nell'800 acquisì particolare fama come il regno della pantomima, un genere di rappresentazione molto in voga nella Londra di quel tempo e che è rimasto fra le tradizioni culturali cittadine: consiste in un divertente scambio di ruoli fra inter¬preti maschili e femminili.

London Coliseum Dove: St. Martin's lane

Come arrivarci: Northern Ime, tube Leicester Square.

Sede della National English Opera, il London Coliseum è uno dei teatri più grandiosi della capitale. edificato nel 1904, vanta notevoli doti tecniche come la perfezione dell'acustica e la modernità delle macchine scenografiche. Oggi ospita i più grandi artisti internazionali in campo lirico.